Lorenzo è titolare di una impresa individuale di diritto Italiano che svolge l’attività di .
Al fine di svolgere l’attività di AGENTE D’AFFARI IN MEDIAZIONE é necessario possedere tre diverse tipologie di requisiti:
- di carattere personale:
- cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione Europea ovvero stranieri residenti in Italia muniti di permesso di soggiorno valido, rilasciato per motivi di lavoro o familiari;
- maggiore età;
- titolo di studio di scuola secondaria di secondo grado (qualifica triennale conseguita presso un istituto statale o legalmente riconosciuto, maturità quinquennale, laurea);
- non esercitare attività imprenditoriali di produzione, vendita, rappresentanza o promozione dei beni afferenti al medesimo settore merceologico per il quale si esercita l’attività di mediazione nè essere dipendente di tale imprenditore;
- non essere dipendente di ente pubblico nè dipendente o collaboratore di imprese esercenti i servizi finanziari di cui all’articolo 4 del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 ;
- non esercitare professioni intellettuali afferenti al medesimo settore merceologico per cui si esercita l’attività di mediazione;
- non trovarsi in situazioni di conflitto di interessi.
- di carattere morale:
- non essere interdetto o inabilitato
- non essere fallito ovvero di essere stato dichiarato fallito e che il fallimento è stato chiuso;
- non aver riportato condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, l’amministrazione della giustizia e la fede pubblica, l’economia, l’industria e il commercio, o per delitto di omicidio volontario, furto o rapina, estorsione, truffa, appropriazione indebita, ricettazione e per ogni altro delitto non colposo, per il quale la legge commini la pena della reclusione non inferiore, nel minimo a due anni, e nel massimo a cinque anni;
- non essere stato sottoposto a misure di prevenzione ai sensi della normativa per la lotta alla delinquenza mafiosa
- di carattere professionale:
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- avere frequentato un corso di formazione ed aver superato un esame diretto ad accertare l’attitudine e la capacità professionale dell’aspirante in relazione al ramo di attività prescelto;
- oppure aver effettuato un periodo di pratica di almeno dodici mesi continuativi con l’obbligo di frequenza di uno specifico corso di formazione professionale.