CORRISPETTIVI TELEMATICI. Cosa fare in caso die rrat trasmissione?

Edit date and time Con il D.L. 119/2018 è stato disposto l’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri per le operazioni di commercio al dettaglio o attività assimilate; a partire dal 01/01/2020 tale obbligo è stato esteso anche agli esercenti con volume d’affari inferiore a 400.000 euro.

L’operatività corrente é semplice in quanto al momento della chiusura giornaliera dei corrispettivi il Registratore Telematico (RT) genera un file xml che successivamente viene, automaticametne,  trasmesso all’Agenzia delle Entrate.

Può capitare che, a causa di un malfunzionamento del Registratore Telematico o ad elementi non imputabili agli RT stessi, l’esercente individui una trasmissione di dati errati o parziali.

COSA FARE PER CORREGGERE L’ERRORE?

Per poter rimediare ad eventuali errori è intervenuta l’Agenzia Entrate che, con la FAQ del 17/01/2020, ha fornito le istruzioni su come procedere per segnalare l’anomalia.

Nello specifico, l’utente deve:

  • accedere al portale “Fatture e Corrispettivi” (direttamente o tramite delegato);
  • nell’area “Consultazione” accedere a “Monitoraggio delle ricevute dei file trasmessi”,
  • cliccare su “Ricevute file corrispettivi telematici” e risalire alla trasmissione errata,
  • selezionare il dettaglio cliccando sull’icona “lente di ingrandimento”,
  • flaggare la casella “Trasmissione anomala”, compilare il campo “Motivazione” nel quale è possibile indicare una descrizione libera e successivamente cliccare su “Invia”.

In ogni caso, lo scrivente consiglia di  contattare l’installatore per modificare le impostazioni del registratore telematico nel caso in cui l’errore sia dipeso da un problema del RT e liquidare correttamente l’imposta.