Il Governo ha previsto, al fine di incentivare l’utilizzo di pagamenti elettronici:
- un rimborso in denaro (così detto Cashback)
- a favore delle persone fisiche “private” maggiorenni
- residenti in Italia
- che effettuano “abitualmente” acquisti di beni / servizi con strumenti di pagamento elettronici (carte di credito, debito e app di pagamento),
- effettuati fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione.
Inoltre già a partire dal 08/12 e fino al 31/12, è possibile ottenere un Extra Cashback di Natale, con il quale sono verranno applicate norme meno impegnative al fine di aver diritto al rimborso del 10% delle spese sostenute, fino a un massimo di 150,00 euro, che verrà accreditato nei primi mesi del 2021.
Con il Decreto del Ministero Economia e Finanza del 24.11.2020 n.156 sono state disciplinate le condizioni, i casi, i criteri e le modalità attuative per l’attribuzione del rimborso in denaro c.d. Cashback, a favore dei soggetti che, fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione, effettuano acquisti da esercenti, con strumenti di pagamento elettronici (carta di credito o il bancomat). Vediamo tutti i passi da compiere per aderire e ottenere il rimborso sugli acquisti.
Di seguito Vi riportiamo una breve disamina con la metodologia della “Domanda mirata”.
Chi può partecipare e ottenere il rimborso Cashback?
Potranno beneficiare del cash-back:
- le persone fisiche,
- maggiorenni,
- residenti nel territorio dello Stato (no iscritti AIRE oppure altri residente all’estero),
- che, fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione (solo i privati),
- effettuano “abitualmente” acquisti con strumenti di pagamento elettronici,
- da soggetti che svolgono attività di vendita di beni e di prestazione di servizi.
Come si ottiene il rimborso?
Innanzitutto è necessario aderire al programma. Come vedremo di seguito la procedura di adesione è alquanto BIZANTINA oltre che non è semplice, in quanto viene richiesto la disponibilità di strumenti da poco entrati in vigore che lasciano le classi più deboli (anziani o adulti a bassa scolarizzazione) al limite dell’area d’applicazione ed infine l’aver reso l’adesione al programma “su base volontaria” impone a tutti di dover FARE DETERMINATE AZIONI che in un ambito fortemente automatizzato come quello della moneta elettronica sarebbero del tutto automatizzabili in capo agli operatori finanziari.
Se si fosse optato per questa “imposizione”, al sistema bancario avremmo avuto una ampissima gamma di beneficiari che avrebbe portato più persone ad avvicinarsi all’uso della moneta elettronica per semplice IMITAZIONE.
I consumatori potranno scegliere di aderire al Programma cashback attraverso due modalità:
- App IO;
- Banche o società che emettono carte di pagamento (issuer) (è possibile anche tramite app Satispay, ma solo per i pagamenti fatti con questo strumento, nei negozi che lo supportano).
Adesione tramite App IO
Prima di scaricare l’applicazione App IO, per poter partecipare è necessario avere:
il codice SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, che può essere richiesto gratuitamente a uno dei provider che trovi sul sito spid.gov.it. Per la richiesta del codice SPID clicca qui, sono necessari:
- un indirizzo e-mail
- il numero di telefono del cellulare che si usa normalmente
- un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente)
- la tessera sanitaria con il codice fiscale o la Carta d’Identità elettronica (CIE), il cui rilascio può essere richiesto presso il proprio Comune.
Successivamente si potrà procedere a scaricare gratuitamente l’App IO su:
- App Store per dispositivi con sistema iOS (iPhone, iPad);
- Google Playper dispositivi con sistema Android (Xiaomi, Samsung, LG, ecc.).
Una volta scaricata la App IO sul proprio smartphone, si potrà accedere inserendo o il proprio codice Spid o, in alternativa, il Pin della carta di identità elettronica. Se si entra con CIE, devono essere rispettate due diverse fasi per il riconoscimento con la carta d’identità:
- inserire il codice Pin della carta (si tratta di 8 cifre ottenute metà al momento della consegna della nuova carta d’identità e metà ricevuta per posta);
- la scansione della carta d’identità direttamente sullo smartphone.
Se si entra con SPID, la procedura di riconoscimento con Spid invece prevede:
- l’inserimento del nome utente scelto al momento della registrazione e della password;
- l’accettazione cliccando sul tasto “prosegui”;
- autorizzazione all’accesso tramite richiesta direttamente su smartphone oppure all’interno dell’app utilizzata per accedere allo Spid (esempio app PosteID), nel caso di un livello di sicurezza 2. A questo punto si deve accettare l’informativa sulla privacy e scegliere un codice di sblocco a 6 cifre, ma si può anche autorizzare l’accesso con l’impronta digitale (che è molto più comodo e veloce).
Alla data del 06/12, il servizio per iscriversi al programma “Cashback” sull’app IO e partecipare all’”Extra Cashback di Natale” non è ancora attivo. La data di avvio del programma, in attesa della pubblicazione del relativo provvedimento sul sito del MEF, è prevista per l’8 dicembre 2020.
Dopo la conferma della data di partenza ufficiale del Programma, basterà fare login tramite SPID o Carata d’identità elettronica e troveremo la voce Cashback per attivare la misura seguendo semplici passaggi. La procedura dovrebbe richiedere pochi minuti, e troverete sul sito https://io.italia.it tutte le indicazioni su come partecipare e ci sarà un nuovo aggiornamento dell’app, dopo il quale ci si potrà iscrivere al Cashback nella sezione Portafoglio di IO.
Adesione tramite Banche
La seconda modalità di adesione è costituita dagli istituti finanziari (così detti fornitori) accreditati dal Ministero di cui si presuppone che tali enti mettano a disposizione una procedura simile a quella dell’app IO, da eseguire all’interno delle rispettive applicazioni.
Con la registrazione al Cashback, è necessario inserire:
- gli estremi identificativi di uno o più carte di credito, carte di debito, PagoBancomat o attivare il Cashback sull’account Satispay. Da gennaio sarà inoltre possibile inserire account Bancomat Pay e, a seguire, Apple Pay, Google Pay e anche altre tipologie di carte e app che aderiranno all’iniziativa;
- il codice IBANdel conto su cui ricevere i rimborsi.
La partecipazione al programma ha inizio al momento dell’effettuazione della prima transazione tramite lo strumento di pagamento elettronico registrato dall’aderente.
Il consumatore, in qualsiasi momento, può effettuare la cancellazione dal programma nell’APP IO o nei sistemi messi a disposizione dal fornitore convenzionato.
La cancellazione dal programma comporta la perdita del diritto a concorrere all’assegnazione del rimborso per il periodo di riferimento e la cancellazione di tutti i dati personali inerenti il programma, salvo che sussistano altre basi giuridiche al trattamento, ivi inclusa quella di fare fronte a eventuali contestazioni o contenziosi. Restano salvi i rimborsi già corrisposti.
Quali sono gli acquisti che consentono di ottenere il rimborso?
Sono validi tutti gli acquisti in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti ad eccezione di:
- gli acquisti effettuati online (es. e-commerce);
- gli acquisti necessari allo svolgimento di attività imprenditoriali, professionali o artigianali;
- le operazioni eseguite presso gli sportelli ATM (es. ricariche telefoniche);
- i bonifici SDD per gli addebiti diretti su conto corrente;
- le operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o su conto corrente.
Come funziona il rimborso “Extra Cashback di Natale”?
Con l’Extra Cashback di Natale, il cui avvio, inizialmente previsto per il 1° dicembre, è stato rimandato all’8 dicembre e fino al 31 dicembre 2020, basteranno 10 acquisti con carte di credito, carte di debito, Bancomat e Satispay per avere il 10% di rimborso, fino a un massimo di 150,00 euro che saranno accreditati nel mese di febbraio 2021:
- potranno accedere al rimborso esclusivamente gli aderenti consumatori che abbiano effettuato un numero minimo di 10 transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronici.
- Il rimborso sarà pari al 10% dell’importo di ogni transazione, tenendo conto delle transazioni fino ad un valore massimo di 150,00 euro per singola transazione, quelle di importo superiore a 150,00 euro concorreranno fino all’importo di 150,00 euro.
- La quantificazione del rimborso è determinata su un valore complessivo delle transazioni effettuate in ogni caso non superiore a 1.500,00 euro.
- Il rimborso sarà erogato nel mese di febbraio 2021.
In famiglia, ogni componente maggiorenne potrà partecipare, cumulando così i rimborsi. Ad esempio, una coppia può ottenere solo a dicembre 2020 fino a 300,00 euro e raggiungere a fine 2021 un rimborso complessivo di 900,00 euro.
L’Extra Cashback di Natale viene erogato con bonifico sull’IBAN che il contribuente al momento dell’adesione al programma o comunicato in un momento successivo .
Riassunto “Extra Cashback di Natale”.
Come funziona il rimborso “a regime”, a partire dal 1° gennaio 2021?
Con il Cashback, a partire dal 1° gennaio 2021, si potrà ottenere il rimborso del 10% sull’importo degli acquisti effettuati con carte o app di pagamento in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti.
Non sarà previsto un importo minimo di spesa, ma la misura del rimborso verrà determinata con riferimento ai seguenti periodi:
- 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021;
- 1° luglio 2021 – 31 dicembre 2021;
- 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022.
Per ciascuno dei periodi, accedono al rimborso esclusivamente i consumatori che abbiano effettuato un numero minimo di 50 transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronici.
In altri termini, ogni 6 mesi, se si effettuano un minimo di 50 pagamenti si riceverà il 10% dell’importo speso, fino ad un massimo di 150,00 euro di rimborso complessivo (il rimborso massimo per singola transazione è di 15,00 euro). Le transazioni di importo superiore a 150,00 euro concorrono fino all’importo di 150,00 euro.
Anche qui la quantificazione del rimborso viene determinata su un valore complessivo delle transazioni effettuate in ogni caso non superiore a 1.500,00 euro in ciascun periodo (semestre).
Sarà possibile arrivare ad ottenere rimborsi al massimo fino a 300,00 euro l’anno.
I rimborsi saranno erogati, con un bonifico sull’IBAN che il contribuente ha indicato al momento dell’adesione al programma o in un momento successivo, entro 60 giorni dal termine di ciascun periodo di riferimento:
- Entro il 29 agosto 2021 per il periodo 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021;
- Entro il 1° marzo 2022 per il periodo 1° luglio 2021 – 31 dicembre 2021;
- Entro il 29 agosto 2022 per il periodo 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022.
Che cos’è e come funziona il rimborso Speciale Cashback?
Dal 1° gennaio 2021, senza alcun importo minimo di spesa, si potrà concorrere per il Super Cashback di 1.500,00 euro ogni sei mesi.
Si ha diritto al Super Cashback se si rientra tra i primi 100.000 cittadini che hanno effettuato, in un semestre il maggior numero di transazioni con carte e app di pagamento.
Il contribuente potrà ottenere il Super Cashback di 1.500 euro per gli acquisti fatti nei seguenti tre semestri:
- 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021;
- 1° luglio 2021 – 31 dicembre 2021;
- 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022.
Conta il numero di acquisti, non gli importi spesi (ad es. un caffè vale come un televisore).
A parità di numero di transazioni effettuate è prioritariamente collocato in graduatoria l’aderente la cui ultima transazione reca una marca temporale anteriore rispetto a quella dell’ultima transazione effettuata dagli aderenti che abbiano totalizzato lo stesso numero di transazioni.
Al termine di ogni periodo di riferimento, il conteggio del numero di transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronico parte da zero per ognuno degli aderenti.
I rimborsi speciali sono erogati entro 60 giorni dal termine di ciascun periodo.
Come fare se l’importo del rimborso è errato?
Per la gestione dei reclami, PagoPA S.p.A. mette a disposizione un servizio di Help Desk dedicato all’assistenza dei soggetti aderenti per tutti gli aspetti relativi alla gestione del profilo utente e ai servizi erogati attraverso l’App IO, incluse eventuali contestazioni in merito alla registrazione delle transazioni effettuate.
In caso di mancato o inesatto accredito dei rimborsi, il consumatore può presentare reclamo entro 120 giorni successivi alla scadenza del termine previsto per il pagamento.
I reclami dovranno essere presentati a Consap S.p.A., quale soggetto incaricato delle attività di erogazione dei rimborsi, mediante invio dell’apposito modulo, debitamente compilato e sottoscritto, unitamente agli allegati richiesti, attraverso canale telematico dedicato.
Ai fini della valutazione del reclamo, Consap S.p.A. può richiedere a PagoPA S.p.A. le informazioni relative alle transazioni effettuate dall’Aderente nel periodo contestato, che sono state valorizzate ai fini del riconoscimento del rimborso e/o della determinazione dell’importo dello stesso.
PagoPA S.p.A. rende disponibili tali informazioni entro 10 giorni dalla richiesta, tenuto conto delle tempistiche del riscontro effettuato.
Consap S.p.A. fornisce riscontro motivato al consumatore cliente entro 30 giorni dalla data di ricezione del reclamo e, in caso di accoglimento, dispone il pagamento dovuto.
Il reclamo è facoltativo e non costituisce modalità alternativa di soddisfacimento della condizione di procedibilità dell’azione giudiziaria eventualmente prevista dalla legge.