Cos’è il Certificato di sussistenza dei requisiti per imprese appaltatrici (D.U.R.F.)?

A cosa serve il D.U.R.F.?

Le imprese coinvolte in contratti di appalto superiori a euro 200.000 devono ottenere il D.U.R.F. per dimostrare la loro conformità fiscale ed essere esonerate da determinati obblighi nella catena di fornitura.

Chi può richeidere il D.U.R.F.?

Qualsivoglia impresa o libero professionista.

Quando un’impresa é considerata fiscalmente regolare e dunque può ottenere il D.U.R.F.?

L’impresa deve:

  • essere attiva da almeno tre anni,
  • essere in regola con gli obblighi dichiarativi,
  • avere effettuato pagamenti registrati nel conto fiscale per un importo non inferiore al 10% dei ricavi o compensi dichiarati negli ultimi tre anni,
  • e non avere debiti per imposte, IRAP, ritenute o contributi previdenziali superiori a euro 50.000.

Come si ottiene il D.U.R.F.?

Al fine di ottenere il D.U.R.F., un’impresa deve compilare un modulo di richiesta disponibile sul sito web dell’Agenzia delle Entrate esente da imposta di bollo e tributi speciali, firmarlo (digitalmente o a mano) e inviarlo tramite uno dei metodi disponibili:

  • servizio online di consegna documenti e istanze,
  • consegna diretta all’ufficio territoriale competente,
  • raccomandata con ricevuta di ritorno o posta elettronica certificata (PEC).

Quanto dura il D.U.R.F. e quando viene emesso?

Il D.U.R.F. è valido per quattro mesi dalla data di emissione.

Quando viene emesso il D.U.R.F.?

Il D.U.F.R. viene emesso a partire dal 3° giorno lavorativo di ogni mese, basandosi sulla situazione dell’impresa all’ultimo giorno del mese precedente.