A partire dal 1° gennaio 2018, sono entrate in vigore i nuovi parametri di calcolo dei contributi:
- l’aliquota contributiva da applicare sulle provvigioni passerà dal 15,55% al 16,00% (di cui la metà a carico della ditta mandante).
- gli importi dei minimali contributivi e dei massimali provvigionali sono così determinati:
. Plurimandatari Monomandatari
. Minimale 418,00 € 836,00 €
. Massimale 25.000 € 37.500 €
Agente plurimandatario
- Il massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 25.000 euro (contributo massimo per mandato pari a 4..000,00 euro).
- Il minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 418 euro.
Agente monomandatario
- Il massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 37.500 euro (contributo massimo per mandato pari 6.000,00 euro).
- Il minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 836 euro.
Gli importi relativi ai massimanli sono stati aggiornati dalla Fondazione Enasarco a seguito della pubblicazione, da parte dell’ISTAT, del tasso di variazione annua dell’indice generale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, in quanto dal 2017 i massimali rimaranno, quelli stabiliti per il 2016 con l’applicazione dell’aggiornamento ISTAT.
Ricordiamo che il criterio per l’applicazione dell’aliquota è quello della competenza. Una fattura relativa a provvigioni dell’anno 2017, quindi, dovrà recare ancora l’aliquota relativa allo scorso anno anche se emessa nel 2018.