DECRETO CONTROLLI ANTIFRODE. I lavori in “edilizia libera” e per “importi inferiori ad euro 10.000” non avranno obbligo di “Visto di conformità” e “asseverazione prezzi”.

La “Legge di Bilancio 2022” in “bozza” prevede di togliere il visto di conformità e l’asseverazione per lavori di edilizia libera e entro i 10mila euro, ma detta semplificazione non si applicherà al “Bonus Facciate”.

La bozza in circolazione della Legge di Bilancio 2022 prevede l’obbligo del visto di conformità e dell’asseverazione ai fini dell’opzione per lo sconto in fattura o la cessione del credito ma si specifica quanto segue:

  • è stato chiarito che rientrano tra le spese detraibili anche quelle sostenute per il rilascio del visto di conformità, nonché delle asseverazioni e attestazioni in parola, sulla base dell’aliquota di detrazione fiscale pervista per ciascuna tipologia di intervento,
  • è stato escluso l’obbligo del visto di conformità e relative asseverazioni/attestazioni, per le opere di edilizia libera e per gli interventi di importo complessivo non superiore a 10.000 euro, eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni dell’edificio, ma fatta eccezione per gli interventi relativi al cd. bonus facciate.

REGIME FORFETTARIO. Fatturazione elettronica.

Il Consiglio UE ha recentemente autorizzato l’Italia a estendere l’obbligo della fattura elettronica ai soggetti in regime di franchigia per le piccole imprese e in particolare ai contribuenti minimi e forfetari.

Detta autorizzazione europea richiede un intervento legislativo nazionale in quanto, la disciplina vigente prevede l’esonero per tali soggetti.

È auspicabile che l’estensione della fatturazione elettronica a tali soggetti, sia disposta con una decorrenza (operatività) almeno, successiva a 60 giorni dall’entrata in vigore della relativa potenziale futura disposizione nazionale.

Decreto Festività Natale 2021

Come “le rondini a primavera” sono arrivate, anche quest’anno, le “nuove regole da applicare durante le Feste Natalizie”.

In verità dobbiamo riscontrare che le regole che ci accingiamo a presentarVi “in pillole” sono del tutto diverse, più leggere e più comprensibili di quelle che abbiamo dovuto imparare per il Natale 2020.

Il nuovo Decreto Legge (detto Decreto Festività), promulgato nella serata del 23/12/2021, che si prevede venga pubblicato oggi (24/12/2021) in Gazzetta Ufficiale e che per cui diventi applicabile immediatamente, fatto salvo che il decreto stesso non determini inizi d’applicazione posticipati, indica la linea del Governo DRAGHI, fondata su OBBLIGHI (riportati nel Decreto Festività) ed alcune RACCOMANDAZIONI emanate di comune accordo con il Comitato Tecnico Scientifico e con l’Istituto Superiore di Sanità.

Vi invitiamo a prendere visione dell’articolo denominato Decreto Festività 2021: Vita sociale salva per i vaccinati ma discoteche chiuse e feste proibite.

PROROGATE alcune scadenze esattoriali e fiscali per i mesi di Novembre e Dicembre 2021.

Il D.L. n. 146/2021 in vigore dal 22/10/2021 ha modificato le scadenze imminenti per alcuni tipi di atti, che di seguito Vi evidenziamo:

  • “Rottamazione Ter” e “Saldo e stralcio”: rinviata scadenza al 09/12 + 5 gg di tolleranza. Si potrà sanare entro il 14/12.
  • “Cartelle esattoriali” notificate (ricevute) nel periodo 01/09/2021 – 31/12/2021: proroga scadenza pagamento a 180 gg dalla notifica.
  • Restituzione agevolazione (esonero) IRAP per chi ha superato i massimali per gli “Aiuti di Stato”: proroga al 31/01/2022.