Dal 2024 si estendono all’immatricolazione o della successiva voltura di autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi, anche nuovi, introdotti nel territorio dello Stato come provenienti dal territorio degli Stati della Città del Vaticano e della Repubblica di San Marino, gli obblighi previsti dalla legislazione vigente per contrastare le frodi IVA nel settore delle compravendite di automezzi tra Stati dell’Unione europea.
Viene per questo aggiunto il comma 9-ter all’articolo 1 del decreto-legge n. 262 del 2006 che stabilisce che,
- ai fini dell’immatricolazione o della successiva voltura di autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi,
- anche nuovi,
- introdotti nel territorio dello Stato come provenienti dal territorio degli Stati della:
- Città del Vaticano
- Repubblica di San Marino,
- di cui all’articolo 71 del D.P.R. n. 633/972
- si applicano gli obblighi di trasmissione, a corredo della richiesta di immatricolazione, di copia del modello F24 recante, per ciascun mezzo di trasporto,
- il numero di telaio
- l’ammontare dell’IVA assolta in occasione della prima cessione interna;
- la verifica da parte dell’Agenzia delle entrate della sussistenza delle condizioni di esclusione dal versamento IVA mediante modello F24-elementi identificativi (c.d. ELIDE).