SUPERBONUS 110%. La mancata proroga per i condomini peserà su imprese e famiglie.

“Non è arrivata” la proroga del superbonus al 110% per i condomini.

Sono stati bocciati dalle Commissioni Ambiente e Industria del Senato tutti gli emendamenti relativi alla maxi detrazione all’interno del Decreto Asset (D.L. n. 104/2023) .

Ciò ha comportato il mancato rinvio al 2024 della scadenza del 31/12/2023 per i lavori condominiali in corso.

L’unica proroga riguarda le unifamiliari che al 30/09/2022 avevano già raggiunto una percentuale di completamento dei lavori pari almeno al 30%.

Quali sono quindi le scadenze per i vari soggetti beneficiari?

Per i condomini

Per effetto della mancata proroga, per i condomini e le unifamiliari la possibilità di fruire della detrazione nella misura massima del 110% si chiuderà il 31/12/2023.

In particolare, per i condomini, il superbonus al 110% spetterà per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023 se:

  • la CILAS è stata presentata entro il 25/11/2022 e l’assemblea che ha approvato l’esecuzione dei lavori è stata adottata tra il 19 ed il 24/09/2022;

oppure

  • la CILAS è stata presentata entro il 31/12/2022 e l’assemblea che ha approvato l’esecuzione dei lavori è stata adottata entro il 18/11/2022;

oppure

  • nell’ipotesi di intervento da eseguire tramite demolizione e ricostruzione degli edifici se, al 31/12/2022, risulta presentata l’istanza per acquisire il titolo abilitativo.

ATTENZIONE:    La data della delibera assembleare deve essere certificata dall’amministratore o dal condomino che ha presieduto l’assemblea.

Per le persone fisiche proprietarie o comproprietarie, IACP, ONLUS, ASD e APS

Per le persone fisiche proprietarie o comproprietarie di edifici composti da due a quattro unità immobiliari, e le Onlus, le Associazioni di volontariato e le Associazioni di promozione sociale (fatta eccezione per le strutture socio-sanitarie e assistenziali) l’aliquota del 110% sarà riconosciuta sulle spese sostenute fino al 31/12/2023:

  • se la CILAS è stata presentata entro il 25/11/2022;

oppure

  • per gli interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici, se al 31/12/2022 risulta presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo.

Inoltre, Superbonus 110%  si potrà continuare ad applicare sulle spese sostenute fino al 31/12/2025:

  • per gli interventi effettuati da ONLUS, ODV e APS che svolgono attività di prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali, i cui membri del Consiglio di Amministrazione non percepiscano alcun compenso o indennità di carica, purché oggetto degli interventi siano immobili rientranti nelle categorie catastali B/1, B/2 o D/4 posseduti da tali soggetti in piena o nuda proprietà, oppure in usufrutto, oppure detenuti in comodato d’uso gratuito;
  • per gli interventi nei Comuni colpiti da eventi sismici verificatisi a far data dal 01/04/2009 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza.

Infine lo IACP e le cooperative a proprietà indivisa (comprese le persone fisiche per gli interventi effettuati sulle singole unità immobiliari all’interno dello stesso edificio) potranno fruire del Superbonus 110% per le spese sostenute fino al 31/12/2023 se alla data del 30 giugno 2023 avevano già raggiunto una percentuale di completamento dei lavori pari almeno al 60% dell’intervento complessivo.

OBBLIGO DI INDICARE IL CODICE CIR NELLA PUBBLICITA’ – Codice Identificativo Regionale – Obbligatoria l’indicazione in qualsivoglia pubblicità.

Tenuto conto di alcuni recenti accertamenti posti in essere dagli Enti competenti in materia “Turismo”,  si ricorda ai gestori di TUTTE le strutture turistico ricettive:

che é obbligatorio ESPORRE il codice CIR  (Codice Identificativo Regionale) in qualsivoglia forma di comunicazione pubblicitaria.

Tale obbligo é vigente sia che si tratti di formato:

  1. cartaceo
  2. oppure digitale e sia:
    • in siti propri
    • che su portali collettivi (quali Booking.com, Airb&b, ecc.)

 

REGISTRATORE TELEMATICO. Imminente scadenza al 02/10/2023.

SI RICORDA A TUTTI I POSSESSORI DI REGISTRATORI TELEMATICI (RT) CHE

ENTRO E NON OLTRE IL

 02/10/2023

tutti i Registratori Telematici (RT) dovranno

OBBLIGATORIAMENTE

essere aggiornati, al fine di recepire le disposizioni emanate dall’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento del 18/01/2023, così da permettere di generare un codice bidimensionale (QRcode) da riportare nel “Documento Commerciale” ai fini della partecipazione dei consumatori clienti,  all’estrazione della “Lotteria Istantanea”, di cui Vi abbiamo dato comunicazione nel mese di Gennaio c.a.

Vi invitiamo a prendere visione del contributo denominato “REGISTRATORE TELEMATICO. Aggiornamento obbligatorio entro il 02/10/2023”.