ENASARCO: aliquote e massimali definitivi.

L’aliquota contributiva da applicare sulle provvigioni nell’annualità 2023 rimane invariata rispetto all’anno precedente in 17,00% (di cui il 50% a carico della ditta mandante e 50% a carico dell’agente).

Ricordiamo che il criterio per l’applicazione dell’aliquota è quello della competenza; per cui una fattura relativa a provvigioni dell’anno 2022, quindi dovrà recare ancora l’aliquota e rispettare il massimale relativo allo scorso anno anche se emessa nel 2023.

La Fondazione Enasarco per 2023 ha fissato i seguenti massimali:

    • Plurimandatari. 28.290 € dopo aggiornamento ISTAT
    • Monomandatari. 42.435 € dopo aggiornamento ISTAT

 

 

Aggiornamento relativo al 2022

La Fondazione Enasarco con il comunicato stampa del 11/02/2022 ha aggiornato i minimali e massimali contributivi a partire dal 01/01/2022.

Sono entrate in vigore i nuovi parametri di calcolo dei contributi per l’intero 2022:

  1. confermata l’aliquota contributiva da applicare sulle provvigioni in 17,00% (di cui il 50% a carico della ditta mandante e 50% a carico dell’agente).
  2. aggiornati gli importi dei massimali provvigionali sono così determinati:
    • Plurimandatari. 26.170 € dopo aggiornamento ISTAT
    • Monomandatari. 39.255 € dopo aggiornamento ISTAT

Ricordiamo che il criterio per l’applicazione dell’aliquota è quello della competenza; per cui una fattura relativa a provvigioni dell’anno 2021, quindi dovrà recare ancora l’aliquota e rispettare il massimale relativo allo scorso anno anche se emessa nel 2022.

Aggiornamento relativo al 2021

La Fondazione Enasarco ha aggiornato le aliquote ed i massimali a partire dal 1° gennaio 2020.

Sono entrate in vigore i nuovi parametri di calcolo dei contributi per l’intero 2020:

  1. confermata l’aliquota contributiva da applicare sulle provvigioni in 17,00% (di cui il 50% a carico della ditta mandante e 50% a carico dell’agente).
  2. aggiornati gli importi dei massimali provvigionali sono così determinati:
    • Plurimandatari. 25.682 € dopo aggiornamento ISTAT
    • Monomandatari. 38.523 € dopo aggiornamento ISTAT

Ricordiamo che il criterio per l’applicazione dell’aliquota è quello della competenza; per cui una fattura relativa a provvigioni dell’anno 2020, quindi dovrà recare ancora l’aliquota e rispettare il massimale relativo allo scorso anno anche se emessa nel 2021.