L’Agenzia delle Entrate, durante l’incontro con la stampa specializzata del 16/11/2018 ha fornito ulteriori chiarimenti in tema di fatturazione elettronica.
In presenza di fatture sia elettroniche che analogiche l’Agenzia ha precisato che i contribuenti non hanno l’obbligo di tenere registri sezionali separati, ai fini della registrazione e della conservazione.
Come noto la fattura deve contenere un numero progressivo che la indentifichi in modo univoco, pertanto le fatture potranno riportare numeri consecutivi (ft. 1 analogica, ftt. 2 e 3 elettroniche, ft. 4 analogica, ecc), indipendentemente se il documento sia elettronico o analogico, in un unico registro, senza l’obbligo di tenere registri sezionali; è quindi possibile istituire un unico registro.
Per il 2019, considerato l’obbligo generalizzato, la presenza di documenti non omogenei si verificherà sul lato passivo: sarà possibile utiliz zare un unico registro acquisti nonostante la presenza di fatture (elettroniche) conservate digitalmente ed altre (cartacee – ad esempio quelle dei forfettari) conservate in modo analogico.