Con Ordinanza 27 aprile 2017, n. 10481, la Corte di Cassazione ha chiarito che la nullità dell’avviso di accertamento non può essere collegata al superamento del termine di legge di permanenza dei verificatori nei locali dell’impresa.
In particolare, la Corte ha precisato che «in tema di verifiche tributarie, il termine di permanenza degli operatori civili o militari dell’amministrazione finanziaria presso la sede del contribuente è meramente ordinatorio, in quanto nessuna disposizione lo dichiara perentorio, o stabilisce la nullità degli atti compiuti dopo il suo decorso”.