Alle 11:30 di oggi 06/10/2020 è appena concluso l’intervento del ministro della salute Speranza in Parlamento. L’intervento avevo come oggetto, mettere a conosnceza il Parlamento circa il contenuto del prossimo DPCM che dovrebbe essere firmato entro domani 07/10/2020.
Ecco le novità in arrivo:
a) Mascherina obbligatoria anche all’aperto in tutta Italia. A partire da giovedì 8 ottobre 2020 in tutto il territorio nazionale la mascherina diventa sempre obbligatoria all’aperto, senza fasce orarie e a prescindere dalla quantità di persone in strada. Il ministro Speranza ha ribadito che la mascherina resta il presidio di protezione più efficace in assenza del vaccino e, pertanto, deve essere indossata ovunque ci sia la possibilità di incontrare persone estranee al proprio nucleo familiare convivente. La mascherina va indossata all’aperto a tutte le ore. Sono esonerati soltanto:
- i bambini al di sotto dei 6 anni;
- chi pratica attività sportiva intensa all’aperto;
- le persone con disabilità incompatibile con la mascherina (ad esempio chi è in carrozzina o si sposta con il deambulatore).
b) Stato di emergenza fino a gennaio 2021. Confermata la volontà del premier Conte di prorogare lo stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021. Il provvedimento ufficiale ci sarà in prossimità del 15 ottobre, quando scade l’ultima proroga. L’estensione dello stato di emergenza contestata da tutta l’opposizione, a parere del ministro Speranza è necessaria ad accompagnare il Paese in questi mesi delicati, in cui il trend dei positivi è in aumento (anche se i posti nelle terapie intensive sono sotto controllo) e non è ancora a disposizione il vaccino.
c) Nessuna chiusura anticipata per bar e ristoranti. Il ministro Speranza ha escluso il coprifuoco per i locali della movida, notizia che era circolata nei giorni scorsi e che sembrava plausibile. Invece il Governo ha scelto di non prevedere la chiusura anticipata alle 23.00 ma di aumentare i controlli delle Forze dell’ordine circa il rispetto delle misure imposte: divieto di assembramenti, distanziamento, mascherina obbligatoria per clienti, barman e camerieri.
d) Matrimoni e feste private. Il ministro Speranza non ha toccato questi argomenti per cui bisognerà attendere l’emanazione definitiva del DPCM.