Modello 730 – Modello Redditi Persone Fisiche. Definiti i limiti dei risparmi d’imposta derivanti dalle spese universitarie.

In data 30/01/2024 é stato pubblicato un GU il  Decreto MUR 07/12/2023 con le tabelle relative agli importi didetraibilità delle spese universitarie non statali sostenute nel corso del 2023.

Nel dettaglio, la spesa relativa alle tasse e ai contributi di  iscrizione  per la  frequenza  dei  corsi  di  laurea,  laurea  magistrale  e  laurea magistrale a ciclo unico delle Università non  statali,  detraibile dall’imposta lorda sui redditi dell’anno 2023, ai sensi dell’art. 15, comma 1, lettera e), del decreto del Presidente della  Repubblica  22 dicembre 1986, n. 917, è individuata:

  • per ciascuna area disciplinare di afferenza,
  • e zona geografica in cui ha sede l’Ateneo presso il quale è presente il corso di studio, 
  • negli importi massimi indicati nella seguente tabella.

Tipologia corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico 

Area disciplinare corsi istruzione zona geografica nord zona geografica centro zona geografica sud e isole
Medicina 3.900 3.100 2.900
Sanitaria 3.900 2.900 2.700
Scientifico tecnologica 3.700 2.900 2.600
Umanistico sociale 3.200 2.800 2.500

Si invita a prendere visione della divisione dei corsi di laurea in base alle Aree Disciplinari”.

La spesa riferita agli  studenti iscritti ai corsi di dottorato, di specializzazione e ai master  universitari di primo e secondo livello è indicata nell’importo massimo di cui  alla sottostante tabella: 

Tipologia corsi post-laurea:

Spesa massima detraibile zona geografica nord zona geografica centro zona geografica sud e isole
Per i corsi di dottorato, di specializzazione e master universitari di primo e secondo livello 3.900 3.100 2.900
       

Agli importi  precedenti va  sommato  l’importo relativo alla tassa regionale per il  dirittoallo studio  di  cui all’art. 3 della legge  28   dicembre  1995,  n.   549,  e  successive modificazioni. 

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(Aggiornato al 16/02/2023)

In data 14/02/2023 veniva pubblicato in GU n 37 il decreto 23 dicembre 2022 del MUR che determina gli importi delle “spese universitarie e dei contributi di iscrizione alle università” non statali ai fini della detrazione dall’imposta lorda sui redditi dell’anno 2022. 

Si riportano di seguito le spesa ammesse in detrazione relativa alle tasse e ai contributi d’iscrizione per la frequenza dei:

  • corsi di laurea, 
  • corsi di laurea magistrale,
  • corsi di laurea magistrale a ciclo unico,

Tipologia corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico

Area disciplinare corsi di istruzione Zona geografica nord Zona geografica centro Zona geografica sud e isole
Medica 3.900 3.100 2.900
Sanitaria 3.900 2.900 2.700
Scientifico/tecnologica 3.700 2.900 2.600
Umanistico/sociale 3.200 2.800 2.500

Si invita a prendere visione della divisione dei corsi di laurea in base alle Aree Disciplinari”.

 

Spesa massima detraibile Zona geografica nord Zona geografica centro Zona geografica sud e isole
Per i corsi di dottorato, specializzazione, e master universitari di primo e secondo livello 3.900 3.100 2.900

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(Aggiornato al 12/02/2022)

Il Ministro dell’Università e della Ricerca ha emanato il Decreto Ministeriale 23/12/2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 31 del 07/02/2022 che determina il limite di spessa ammessa al calcolo della detrazione d’imposta delle spese per l’istruzione relative alla frequenza di “corsi universitari“.

Dette spese, all’interno del Modello 730 e del Modello Redditi Persone Fisiche, si caratterizzano per la loro capacità di determinare “risparmi d’imposte” tramite il meccanismo della “detrazione d’imposta”. Anche per il 2021, la percentuale di risparmio d’imposta é il 19%, rimasta invariata rispetto al precedente anno.

La formula per calcolare il risparmi d’imposta é semplice:

SPESE PER ISTRUZIONE UNIVERSITARIA “AMMESSE” * 19% = Detrazione d’Imposta

E’ necessario però ricordare che ogni anno, vengono stabiliti i limite massimi delle spese a cui si applica detta percentuale in base ad una serie di parametri soggettivi:

  • università privata o pubblica;
  • collocazione geografica della sede d’iscrizione dei corsi effettivi o potenziali (DAD);
  • area disciplinare corsi istruzione;
  • natura del tipo corso (di Laurea oppure Post Laurea).

La prima discriminante per poter quantificate la voce SPESE PER ISTRUZIONE UNIVERSITARIA AMMESSE é determinata dalla natura privata o pubblica dell’università:

  1. Se l’università é PUBBLICA, indifferentemente dalla collocazione geografica della sede, dall’area disciplinare oppure dalla natura del corso, l’intera spesa sostenuta é ammessa al calcolo.
  2. Se l’università é PRIVATA é necessario verificare se la spesa sostenuta supera il limite stabilito in base alla sede dell’iscrizione universitaria, all’area disciplinare e dalla natura del corso frequentato, come riassunto nelle seguenti tabella:

Corsi di laurea

Area disciplinare corsi NORD CENTRO  SUD
Medica

3.900

3.100

2.900

Sanitaria

3.900

2.900

2.700

Scientifico-Tecnologica

3.700

2.900

2.600

Umanistico-sociale

3.200

2.800

2.500

Corsi Post Laurea

Spesa massima detraibile Nord Centro Sud e isole
Corsi di dottorato, di specializzazione e master universitari di primo e di secondo livello

3.900

3.100

2.900

Al fine di individuare correttamente Area disciplinare corsi si invita a prendere visione dell’apposita elencazione ministeriale.

NOTE OPERATIVE: Al fine di dimostrare il sostentamento della spesa per istruzione universitaria é necessario essere in possesso:

  • della ricevuta di versamento;
  • con data dal 01/01/2021 al 31/12/2021;
  • mediate l’utilizzo di un mezzo di “pagamento tracciato“.