Il Decreto Legge “Collegato al bilancio”, D.L. n. 148/2017 ha introdotto la Detrazione alimenti a fini medici speciali 2018. Detto D.L. introduce tra le spese mediche detraibili in dichiarazione dei redditi, quelle sostenute per l’acquisto dei c.d. “AMF“, alimenti medici ai fini speciali.
Si tratta degli alimenti classificati nella Sezione A1 del Registro nazionale di cui all’art. 7 del D. M. 8 giugno 2001 (Registro nazionale alimenti medici ai fini speciali). Gli AFM che potranno essere portati in detrazione fiscale dal 2018 sono SOLO quelli ritenuti necessari per soggetti che soffrono di particolari patologie metaboliche o il diabete e che non possono alimentarsi mediante una dieta ordinaria. come si vedrà di seguito sono rimasti esclusi i soggetti celiaci.
Ora analiziamo il provvediemnto.
Presso il Ministero della Salute é tenuto il “Registro Nazionale dei prodotti destinati ad una alimentazione particolare” suddiviso in sei parti che classifica i prodotti in tre categorie:
- per lattanti,
- senza glutine,
- alimenti destinati ai fini medici speciali.
La detrazione verrà invece riconosciuta per le spese mediche sostenute in “prodotti alimentari destinai a fini medici speciali” documentati nella Tabella A1 del Registro nazionale, mentre restano escluse dalla modifica normativa e, quindi, non detraibili, gli alimenti per i lattanti e quelli speciali per i celiaci,
Tali alimenti sono quelli specifici per i malati metabolici congeniti, come ad esempio i diabetici, e comprendono tutti i cibi necessari a chi ha una capacità limitata, disturbata o alterata di assumere, digerire, assorbire, metabolizzare o eliminare le sostanze nutritive, oppure per coloro che vivono con altre esigenze nutrizionali determinate da condizioni cliniche e per questo motivo non possono seguire una dieta tradizionale.
La detrazione per le spese sostenute per alimenti medici ai fini speciali si calcola sul totale delle spese documentate sostenute nel corso del 2017, poichè la presente norma si applica già dal 2017..
Il Decreto Legge collegato alla Legge di Bilancio 2018 riconosce la possibilità di detrazione anche per le spese in alimenti medici sostenute nel 2018, che potranno essere portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi del 2019.
Se le spese per AFM sono sostenute dai genitori di un figlio fiscalmente a carico, essi potranno decidere di ripartirsi diversamente i carichi di famiglia, attribuendo gli stessi per intero ad uno solo di essi, sempreché il carico di famiglia sia rivolto al coniuge con il reddito più elevato.
E’ doveroso ricordare che gli acquisti di questi prodotti devono essere docuemtnati e che dai docuemnti si deve poter ricostruire l’appartenenza o meno del prodotto acquistato alla Tabella A1 del Registro nazionale.